L’ Autunno viene spesso visto come una nuova primavera, una stagione di ripartenza, dove si iniziano tanti progetti e nuove avventure.
E il nostro corpo che ci accompagnerà nei prossimi mesi merita di essere coccolato, purificato, ritemprato e dotato di nuova energia e vitalità.
Diventa necessaria un’azione detox per pulirsi dagli eccessi estivi, detossinarsi dalla negatività dei mesi passati, fare spazio al nuovo che verrà.
Meglio se lo si può fare in modo naturale, meglio se nel comfort di un hotel.
Come?
Con i fanghi e le acque termali delle Terme Euganee, nati a scopi preventivi e curativi, ma con straordinari poteri detossinanti e benefici per corpo e mente.
Ma dove provengono le famose acque termali di Abano e Montegrotto Terme?
Provengono da molto lontano, nel tempo e nello spazio!
Le acque derivate dalle piogge, dallo scioglimento delle nevi e dai torrenti provenienti dalle Prealpi vicentine (le “piccole Dolomiti”) invece di scorrere sul terreno entrano nel sottosuolo attraverso fratture della roccia e scendono in profondità spostandosi verso la pianura.
Poiché la terra al suo interno è sempre più calda mano a mano che si scende verso il nucleo, e la “nostra” acqua scorre a grandi profondità, anche 3.000 metri, essa diventa molto calda e riesce a sciogliere i sali contenuti dentro alle rocce profonde, divenendo quindi Acqua Termale.
Quindi l’Acqua Termale non è solo calda, ma è anche ricca di sali, e la somma di questi due fattori, temperatura e contenuto di Sali, determinano le caratteristiche uniche dell’Acqua Termale della zona dei Colli Euganei.
Perché l’acqua termale si trova proprio nella zona dei Colli Euganei?
I Colli Euganei sono una sorta di “iceberg” di roccia nel mare dei sedimenti della pianura. L’acqua che scorre nel sottosuolo trova i Colli Euganei che agiscono come una diga per l’acqua, la fermano ed essa risale lungo le fratture (le faglie) che si sono create quando i Colli Euganei si sono formati e là rimane, pronta per essere raccolta.
Quanto ci impiega ad arrivare?
Non si conosce esattamente quanto tempo impieghi l’acqua ad arrivare dai monti fino ai Colli Euganei; all’inizio si pensava che fosse di circa 30 o 40 anni ma oggi con nuove scoperte si crede che esso possa essere anche molto lungo, e superare anche i mille anni o più.
Quali sono i trattamenti che vengono effettuati con le acque termali?
Alle terme di Abano e Montegrotto vengono effettuate la fangobalneoterapia (applicazione di fango e poi bagno in acqua termale), terapie inalatorie (inalazione e aerosol), idrokinesi (attività riabilitativa in acqua).
Termale è sinonimo di naturale, ma soprattutto è sinonimo di efficace, tanto che le cure termali si possono a pieno titolo definire “cure naturali” e la loro efficacia è dimostrata da numerosissime ricerche, paragonabili a quelle che si effettuano sui farmaci prima della loro immissione in commercio.
Indicazioni terapeutiche: a cosa servono le acque e i fanghi termali?
Per chi in particolare soffre di reumatismi extra-articolari o artrosi le terme rappresentano davvero un toccasana. I benefici di un ciclo di trattamenti termali durano molti mesi, e sono del tutto assenti gli effetti gastrolesivi dei farmaci anti-infiammatori.
Il fango termale: un tesoro della natura
Le Terme sono la risposta semplice e naturale alla domanda di salute e benessere psicofisico dell’individuo di oggi: il trattamento di fango-balneo terapia o fangoterapia è il metodo naturale per migliorare la qualità della vita.
Le nostre acque e i nostri fanghi termali sono conosciuti in tutto il mondo, e hanno regalato benessere a migliaia di persone che frequentano la nostra località da anni.
La fangoterapia è utile nella cura e prevenzione delle malattie reumatiche e artritiche; stimola la produzione di sostanze ormonali che svolgono azione curativa locale su artrosi iniziale o a stadi più avanzati, fratture, lussazioni e reumatismi.
L’applicazione del fango termale maturo è un metodo di trattamento delle malattie reumatiche in fase non acuta, molto diffuso e riconosciuto per la sua efficacia nella risoluzione della sintomatologia dolorosa e per il contenimento della reazione infiammatoria che accompagna il processo di deterioramento della cartilagine.
È un trattamento naturale che aiuta anche le persone che soffrono di malattie quali l’artrosi e l’osteoporosi.
Il fango termale euganeo è particolarmente adatto per curare o prevenire:
Come viene effettuata la fangoterapia
Dopo la visita medica obbligatoria il fango viene applicato sulla superficie delle articolazioni del corpo ad una temperatura fra i 39-42° C, si viene ben coperti e si rimane così avvolti per circa 15/20 minuti.
Benefici: il calore del fango produce una vasodilatazione benefica sui componenti dell’apparato locomotore. Inoltre si generano cambiamenti a livello cellulare, si inizia una profonda sudorazione che favorisce l’eliminazione delle tossine favorendo così un’azione disintossicante.
Dopo una doccia con acqua termale per rimuovere il fango, l’ospite viene immerso in una vasca con acqua termale a circa 37° C con idromassaggio e ozonoterapia, per circa 10 min.
Benefici: la balneoterapia favorisce la circolazione, il rilassamento della muscolatura.
È il tempo del riposo e della reazione del corpo alla terapia, durante la quale i tessuti rilasciano il calore accumulato con fango e bagno termale: dopo il bagno termale si sale in stanza per la reazione sudatoria della durata di circa 30/60 min. dovuta all’aumento della temperatura corporea e alla vasodilatazione sanguigna.
Il massaggio di reazione è tonificante, terapeutico, rilassante, ha effetto decontratturante e tonificante, stimola la cute e la muscolatura.
Alla fine di un ciclo di applicazione di fanghi termali ci si sentirà davvero bene, puliti dentro e fuori, con una pelle deliziosamente morbida, una muscolatura tonificata, una vera sferzata di energia!
Vi abbiamo convinti a venire a trovarci a Montegrotto Terme?