L’escursione ad anello che conduce al Ponte Tibetano della Val Noana è una delle escursioni di San Martino di Castrozza e Fiera di Primiero più recenti. I boschi di pini e di larici, il Ponte Tibetano in Val Noana, i prati in quota e una camminata lungo lago con il fantastico cibo della tradizione trentina. Tutto questo nell’itinerario di trekking che vi proponiamo partendo dall’Hotel Colfosco, uno dei sei alberghi dell’SG Hotel Group.
Il percorso comprende una parte del sentiero Cordogné – San Giovanni. Prosegue poi raggiungendo il Lago di Noana e attraversando la diga. Poco dopo si incontra il Rifugio Fonteghi dove è obbligatoria una sosta per il pranzo. Infine, dopo aver attraversato il Ponte Tibetano in Val Noana, si rientra al punto di partenza passando dai prati in località Iner. Per raggiungere la partenza del trekking si percorre la strada di San Giovanni da Mezzano per circa 3,6Km. Il ponte tibetano della val de Riva, la nuovissima attrazione che a partire dal 2019 collega il Rifugio Fonteghi alle località di Caltena e ai prati di San Giovanni.
Il ponte, collocato in posizione panoramica sul rio Giasinozza, permette di ammirare dall’alto il lago della Noana, bacino artificiale di considerevoli dimensioni che si estende nella vallata sottostante, vero e proprio paradiso per i pescatori locali. Costruito a partire da quattro grosse funi in acciaio ancorate alla parete rocciosa, il ponte sospeso è transitabile solo da pedoni o dai ciclisti che si avventurano fin qui nel percorso ad anello che lungo il suo itinerario arriva a toccare il Rifugio Vederna, il Rifugio Fonteghi e il Rifugio Caltena (Tour 2261 outdooractive.com). La zona, completamente circondata da boschi secolari, è facilmente raggiungibile anche per chi si reca in val Noana per provare l’emozionante canyoning con le Guide Alpine “Aquile” di San Martino, un avventuroso percorso tra pozze di acqua cristallina e strette gole di roccia a soli venti minuti di cammino dal ponte sospeso.